Sinceramente mi sarei aspettato di più, molto di più, ma probabilmente ho solo sopravvalutato l'autore. Il principale difetto di questo libro, a mio parere, è quello di essere allo stesso tempo troppo facile per chi abbia acquisito le comuni nozioni matematiche di tipo liceale e troppo difficile per chi, a scuola, si è fermato prima. Mi sarei atteso un approccio un po' diverso, non dico eccentrico, ma almeno con un certo tocco di originalità, e invece nulla.
Da salvare, invece, è il capitolo finale, dedicato al grandioso Teorema di Gödel. Credo infatti che di questo brillante e profondissimo risultato non si finirà mai di parlare abbastanza.