Sunday, October 10, 2010

Le costanti di natura sono davvero costanti?

Ho appena terminato la lettura di I numeri dell'universo. Le costanti di natura e la Teoria del Tutto di John D Barrow (2002, titolo originale The Constants of Nature. From Alpha to Omega, traduzione in Toscano di Tullio Cannillo).

C'è stato un tempo in cui la fisica teorica dell'infinitamente piccolo (e le sue applicazioni allo studio dell'universo) erano tra i miei argomenti preferiti, al punto che, sulla materia, ho avuto il piacere di leggere svariati testi. Nessuno però di John D Barrow, autore molto apprezzato a livello internazionale.
Eppure il mio progressivo disinteresse per l'argomento (in favore della matematica) si deve proprio a lavori di questo tipo. Troppo blando per essere specialistico, ma - allo stesso tempo - troppo dettagliato e tecnico per essere un'opera divulgativa. A mettere tutto nella giusta prospettiva sarebbe bastato il capitolo conclusivo (una ventina di pagine); per le rimanenti 260 mi sono annoiato parecchio.
Sarebbe interessante conoscere l'opinione dell'amico Gabriele, per quel che mi risulta tuttora appassionato a certe tematiche. Nel caso lascerò a lui il compito di scrivere una recensione.

Di cosa tratta questo libro? In sintesi tenta di fornire una risposta all'ambiziosa e profonda domanda che dà il titolo a questo post. Anche se alla ricerca teorica e alla speculazione non si deve mai porre limite, a leggere certe conclusioni si ha l'impressione che molti fisici dei nostri giorni si facciano un gran numero di seghe mentali.
La matematica mi dà invece maggiori soddisfazioni.

Sì, lo so a cosa state pensando sin dall'inizio: cosa c'entra l'originale From Alpha to Omega con la traduzione del sottotitolo che ne è stata fatta? Questo è un argomento che ho trattato altre volte e francamente mi sono stancato di ritornarci ancora. Purtroppo il vezzo italico di mutare le versioni originali secondo evidenti esigenze editoriali sta penetrando anche nelle produzioni librarie di carattere scientifico, che pure ci si aspetterebbe essere meno esposte a simili malcostumi.