Saturday, October 02, 2010

Renzo Bossi a Le Invasioni Barbariche

Ieri sera Renzo Bossi ha fatto la sua prima comparsa televisiva di rilievo. È accaduto su La7 alla trasmissione Le Invasioni Barbariche di Daria Bignardi.
Chi ha seguito l'intervista si sarà reso conto di come Renzo Bossi è un giovane del tutto normale, sufficientemente simpatico e sorridente, e, senza dubbio, dotato di grande autoironia. Questo ovviamente non basta per affermare che diventerà un politico con il fiuto e l'abilità del padre, ma è invece sufficiente per capire come l'etichetta "Il Trota" - affibbiatagli da tutta la stampa di sinistra (e in parte anche di destra) è quantomeno fuori luogo.
Non si vuole qui difendere una persona (nello specifico Renzo Bossi) quanto criticare e condannare un comportamento tipico della sinistra e dei suoi cosiddetti intellettuali: quello di delegittimare l'avversario politico facendolo passare per un incapace e per un non adatto (o per un razzista, uno xenofobo, un ignorante, ...).
Un comportamento duro a morire tipico di chi soffre di un evidente complesso di superiorità e si ritiene il depositario del sapere e della verità ultima.