Tuesday, March 09, 2010

C'era una volta la punteggiatura

Se n'è accorta persino la Indrė: gli Italiani (e i Padani) non sono in grado di scrivere usando una punteggiatura corretta.
Ce ne si rende conto dalle mail che riceviamo ogni giorno: virgole, punti e virgola e persino punti sono quasi sempre assenti o, peggio ancora, distribuiti a caso (conosco personalmente gente che scrive interi testi senza un solo segno di punteggiatura e poi li inserisce tutti assieme in una successiva fase di "revisione", insomma, a mo' di spargimento di sale sull'insalata).
In compenso ci sono punti interrogativi, escalmativi, due punti e puntini di sospensione ovunque (persino doppi, tripli, quadrupli...). Per non parlare delle varie faccine o emoticons.
E non sto parlando di impiegatucci qualsiasi: molti di questi "virtuosi all'incontrario", la cosa è assai triste, sono giovani manager rampanti destinati a guidare le sorti del nostro futuro.
Siamo un Paese di ignoranti abissali.