Probabilmente non è stata la scelta giusta: questo lavoro, che segna la ricostituzione del progetto solista di Way dopo anni di silenzio discografico, risulta infatti particolarmente debole, a tratti persino imbarazzante, specie se si pensa che musica così risulterebbe difficile da apprezzare persino se eseguita da una cover band di liceali.
Pare dunque (e per fortuna) che in tutti questi anni non mi sono perso proprio niente.