Friday, August 20, 2010

Killing me softly... with obsession

Spesso le cose inattese sono anche le più interessanti. Una decina di giorni fa, nel bel mezzo di questa torrida estate lituana, mi sono ritrovato quasi d'improvviso senza più un solo libro da leggere. Il primo pensiero è stato quello di far visita a qualche buona libreria del centro di Vilnius, ma rapidamente i fatti hanno preso una piega diversa. Quasi per caso ho parlato dei miei propositi d'acquisto con l'amica Gerda e nel giro di qualche ora (dalla sera alla mattina seguente) stringevo già in mano l'interessantissimo Killing Me Sofly (1999) di Nicci French.
Per inciso, Gerda lo aveva comprato qualche anno prima senza conoscerne il contenuto, semplicemente sull'onda emotiva di un titolo così famoso (il brano del 1971 scritto da Charles Fox e Norman Gimbel, portato al successo due anni dopo da Roberta Flack, ma ai più giovani noto quasi unicamente per la cover dei Fugees del 1996).

Nicci French è lo pseudonimo coniato dai due giornalisti inglesi Nicci Gerrard e Sean French, che - sposati dal 1990 - sono dediti alla scrittura principalmente di thriller psicologici.
Thriller psicologico è anche questo Killing Me Softly, uscito da noi con l'infelice titolo di Dolce e crudele. Del testo non dirò nulla: troppo intrigante per farne un banale riassunto. Lascio invece agli occasionali lettori di questo blog l'invito a recuperare la versione originale e a gustare fino in fondo l'abilità non comune di saper scrivere suscitando emozioni così intense e profonde.