Saturday, August 28, 2010

La resa di un gioco d'azzardo

Da qualche settimana giornali e telegiornali hanno ricominciato a parlare di SuperEnalotto. Dunque lo facciamo anche noi. Ma poco, anche perché in passato su queste pagine ci siamo occupati dell'argomento svariate volte.
Parliamo invece della cosiddetta resa di un gioco d'azzardo (forse vi sembra strano accostare il termine"azzardo" al SuperEnalotto? E allora dove avete vissuto in tutti questi anni? Su Marte, assieme a Veltroni?).

Se indichiamo con P la probabilità di vincita a un determinato gioco e con K il multiplo della posta giocata che si riceve in caso di vittoria, la resa R del gioco è definita come

R = PK

Ci sono tre possibilità:

R = 1 (gioco equo)
R > 1 (gioco vantaggioso per il giocatore)
R compreso tra 0 e 1 (gioco vantaggioso per il banco)

Se un gioco è equo è inutile giocare, se invece è favorevole al giocatore quasi certamente avete sbagliato a fare i calcoli. Di fatto l'unica possibilità reale è la terza.