Chiunque di noi si sia iscritto a un corso di lingue, per esempio di Inglese, è probabile abbia sostenuto un test preliminare, sulla base del cui risultato sarà poi stato inserito in una classe per principianti o per studenti di livello medio o ancora per studenti di livello avanzato.
Immaginiamo che nella vostra classe in cui si insegna Inglese avanzato vengano immessi alcuni studenti che di Inglese non sanno quasi nulla; evidentemente si creerebbe un doppio danno: da un lato per gli stessi studenti principianti, che infatti non riuscirebbero a stare al passo con il contenuto delle lezioni, dall'altro per gli studenti del corso avanzato che si vedrebbero costretti a rallentare il loro programma originale per non lasciare indietro i nuovi arrivati.
Sembrano considerazioni altamente elementari, e infatti lo sono; sono le stesse considerazioni che hanno ispirato l'idea della Lega di far frequentare agli sudenti stranieri con scarse conoscenze della nostra lingua classi separate, il tempo necessario per portarsi alla pari con gli altri.
I campioni della sinistra, sempre dura a morire, hanno subito gridato al razzismo, ovviamente inesistente.
La sinistra, che dal '68 in avanti è invece il principale responsabile del livello incredibilmente basso dell'istruzione scolastica di questo Paese, ha mostrato per l'ennesima volta tutta l'ignoranza di cui è capace.