Sunday, December 20, 2009

La neve è NIMBY

NIMBY (not in my back-yard cioè non nel mio cortile di casa) è uno degli acronimi più popolari degli ultimi due anni. Indica una situazione in cui un individuo è d'accordo (spesso addirittura entusiasta) con la realizzazione di una certa opera o impianto (inceneritore, discarica, centrale nucleare...) purché questi non vengano ubicati nel luogo di residenza o nelle sue vicinanze.
Il concetto espresso da NIMBY rivela in realtà una delle caratteristiche più tipiche della natura umana: l'egoismo. E questa peculiarità sembra particolarmente sviluppata tra i cosiddetti Italiani, per i quali l'atteggiamento NIMBY si palesa persino di fronte a una nevicata non proprio storica come quella di questi ultimi due giorni: tutti a dire che la neve è bellissima, ma - si affrettano subito a precisare - solo quando cade in montagna, perché - spiegano - nelle città di pianura pochi centimetri di manto bianco creano immediatamente enormi disagi al traffico.
La neve, in realtà, è bella anche in pianura, anzi, qui forse è ancora più affascinante perché ci si è meno abituati. Certo, di fronte a una discreta nevicata sarebbe logico attendersi un intervento adeguato e tempestivo da parte delle autorità comunali (che, per esempio, a Milano sono tradizionalmente carenti) ma sarebbe altrettanto logico attendersi qualche gesto di buon senso da parte dei normali cittadini, come per esempio quello di montare sulle proprie autovetture pneumatici invernali. O no?