Quando si pensa ai sindacati il nostro cervello fa scattare un meccanismo automatico che associa al nobile istituto nato per la difesa dei lavoratori una serie limitata e ben definita di concetti. Uno di essi è senza dubbio quello di "redistribuzione dei redditi". La redistribuzione dei redditi è l'intervento di politica economica più invocato da sempre; e non solo dai sindacati: sono certo che avete immediatamente pensato a certi politici di sinistra come Cossutta e soprattutto Bertinotti.
Ai sindacati sfugge tuttavia un meccanismo di redistribuzione dei redditi che lo Stato mette in atto tutti i giorni con estrema efficienza: le lotterie di Stato. È palese che si tratta di una politica redistributiva che va esattamente nella direzione opposta a quella che si augurerebbe Robin Hood, ma sull'efficienza del meccanismo nulla da eccepire. Eppure, avete mai sentito un sindacalista scagliarsi contro una qualche lotteria di Stato? Io no.