A volte le aziende riescono a partorire idee buone con interessanti ricadute pratiche. Quella per cui lavoro io, nei giorni scorsi, ha dato il via alla eco-spesa.
Si tratta di una convenzione con Esselunga e Despar che garantisce ai dipendenti della provincia di Milano un costo ridotto (2,07 euro, pari al 30% del totale, il resto ce lo mette l'azienda stessa) per farsi portare la spesa a casa, il giorno desiderato e nell'orario voluto. Si scelgono i prodotti su internet (per un importo di almeno 40 euro, dunque ragionevole) e si paga con carta di credito alla consegna o direttamente on-line.
I vantaggi sono evidenti: per l'acquirente si risparmia carburante, si evita di perdere tempo per andare al supermercato, cercare il parcheggio, cercare i prodotti, imbattersi nella solita terronaglia che ama frequentare quei luoghi, fare la coda alla cassa, ..., si ha inoltre la possibilità di accedere con tranquillità e in santa pace all'intera gamma di prodotti e a qualunque orario; lo svantaggio è che manca la possibilità di scegliere di persona i prodotti freschi non confezionati; per l'ambiente si ha una riduzione del traffico (lo so, è una piccola cosa, ma pur sempre meglio di niente) e conseguentemente una riduzione dell'inquinamento. Un piccolo segnale positivo che va nella giusta direzione e che ho accolto con grande favore.