Thursday, February 26, 2009

Il mistero dei flussi

Prendete due classici contenitori di acqua. Consideriamo ora i quattro scenari seguenti:

(A) i due contenitori hanno lo stesso livello di liquido e non sono collegati tra loro. Il risultato è che tra i due non vi è passaggio di acqua.

(B) i due contenitori hanno lo stesso livello di liquido e sono collegati tra loro. Anche in questo caso, nonostante il collegamento, tra i due non vi è passaggio di acqua.

(C) i due contenitori hanno livelli di liquido differente e non sono collegati tra loro. Di nuovo non vi è passaggio di acqua.

(D) i due contenitori hanno livelli di liquido differente e sono collegati tra loro. Questo è l'unico caso in cui si avrà un passaggio di acqua; in particolare l'acqua passerà dal recipiente in cui il liquido ha altezza maggiore verso quello in cui il liquido ha altezza minore; il processo continua sino a che nei due recipineti si è raggiunto lo stesso livello.

È il Principio dei Vasi Comunicanti di cui, tra l'altro, avevo già parlato su questo blog diversi mesi fa. In realtà quanto sopra è una legge ben più generale che consente di determinare le due condizioni affinché esistano dei flussi, di qualunque natura essi siano, tra due generici elementi. Di fatto servono due cose: una differenza tra i due elementi e un qualcosa che li metta in comunicazione.

Vale sempre. Vogliamo fare una prova? La migrazione di criminali rumeni dalla Romania alla cosiddetta Italia. La differenza (in questo caso profonda) consiste nei sistemi di giustizia dei due Paesi (rigoroso, serio e certo quello rumeno; incerto, lassista e buonista quello nostrano); il collegamento è rappresentato dalla libertà di circolazione di merci e, in questo caso, persone all'interno del territorio dell'Unione Europea.

Dunque se vogliamo interrompere questa migrazione abbiamo due possibili soluzioni: far decadere l'elemento di collegamento (soluzione impraticabile perché contraria ai giustissimi principi della UE), oppure trasformare il nostro sistema di giustizia colabrodo in qualcosa che almeno tenti di assomogliare a qualcosa di decente.

Si noti bene: qui non si ha la pretesa di chiedere l'eccellenza (non siamo mica in Svezia), si chiede semplicemente decenza!