La vicenda dello stupro al Parco della Caffarella rimbalza da giorni su tutti i mezzi di informazione. È l'ennesimo caso di quanto male può fare la giustizia in questo Paese.
Io non voglio delegittimare la magistratura, la magistratura è bravissima a delegittimarsi da sola. Io mi limito a confermare. E pubblico come titolo di questo blog il nome dell'infame giudice che a Bologna ha annullato il provvedimento di espulsione a uno dei due Rumeni responsabili dell'atto di violenza. Un giudice doppiamente infame perché prima di tutto donna.
La Gentile, poverina, ha dichiarato di essere dispiaciuta per quanto accaduto, invece il presidente del tribunale di Bologna, Francesco Scutellari, ne ha addirittura preso le difese.
Uomini e donne che non conoscono vergogna, che si sentono intoccabili e non pagano mai.
Spero che una volta tanto le ispezioni ministeriali possano dare un minimo di scossa, ma ci credo poco.