Saturday, July 26, 2008

Complessità baltica

Ho letto "Storia dei Paesi Baltici" di Ralph Tuchtenhagen (2005, titolo originale "Geschichte der baltischen Länder"; la versione in Toscano, curata da Andrea D'Onofrio con traduzione di Paolo Rubini, è uscita nell'Aprile di quest'anno per la collana Universale Paperbacks de Il Mulino, www.mulino.it).

È un testo non facile che ripercorre il cammino, complesso e frammentato, di Estonia, Lettonia e Lituania, dagli albori della preistoria all'ingresso nella UE il 1° Maggio 2004, attraverso le numerose vicende, quasi sempre violente, che hanno caratterizzato senza soluzione di continuità gli ultimi otto secoli di storia di questo piccolo territorio a Nord-Est del continente.

I libri di storia, e la storia in generale, sono argomenti lontani dalle mie passioni, più orientate verso scienza e filosofia. La tribolata e intricatissima vicenda degli stati baltici non aiuta la scorrevolezza della lettura, tuttavia il libro, relativamente breve, è un valido spunto per comprendere fenomeni e realtà territoriali solitamente lasciate ai margini, o più spesso addirittura fuori, dall'insegnamento scolastico di questo Paese.