Se c'è una sicurezza, nel mare di dubbi che ci circonda, è che l'America non è stata scoperta nel 1492. Me ne ero occupato un po' di tempo fa qui sul blog.
Per il Nuovo Mondo (e soprattutto per i nativi che lo abitavano) il 1492 segna invece un altro tipo di evento: l'inizio della feroce conquista a opera dei colonizzatori europei, ovvero i nostri antenati.
Ci sono canzoni che nel corso degli anni ci restano in testa e non riusciamo più a dimenticare. Per me una di queste è Run To The Hills degli Iron Maiden; mi ritovo a canticchiarla spessissimo. Composta interamente da Steve Harris, è stato il primo singolo estratto dal capolavoro The Number Of The Beast del 1982 (che è anche il primo album con Bruce Dickinson alla voce).
Questo brano parla proprio della prima conquista americana, e lo fa da tre punti di vista diversi (che si riflettono nelle tre parti che dividono il pezzo): quello dei nativi, quello degli Europei e una terza prospettiva neutrale.
White man came across the sea
He brought us pain and misery
He killed our tribes, he killed our creed
He took our game for his own need.
We fought him hard, we fought him well
Out on the plains we gave him hell
But many came, too much for Cree
Oh will we ever be set free?
Riding through dustclouds and barren wastes
Galloping hard on the plains
Chasing the redskins back to their holes
Fighting them at their own game
Murder for freedom, a stab in the back
Women and children and cowards attack
Run to the hills, run for your lives
Run to the hills, run for your lives
Soldier blue in the barren wastes
Hunting and killing for game
Raping the women and wasting the men
The only good Indians are tame
Selling them whisky and taking their gold
Enslaving the young and destroying the old
Run to the hills, run for your lives
Run to the hills, run for your lives
Run to the hills, run for your lives
Run to the hills, run for your lives
Run to the hills, run for your lives
Run to the hills, run for your lives
Gli Iron Maiden andrebbero insegnati nelle scuole come si fa con Shakespeare, sia per le musiche sia soprattutto per i testi.