I Metallica (www.metallica.com) sono stati una delle cose più belle della mia adolescenza, e non solo per me naturalmente.
Le opinioni su quale sia il loro ultimo album valido, quello cioè prima dell'innegabile declino, sono innumerevoli, e come è facile immaginare, molto diverse tra loro e spesso discordanti. Personalmente ritengo che il gruppo abbia esaurito la propria ispirazione con il controverso Load (1996), da lì in avanti (mi riferisco solo alle uscite ufficiali) sono arrivati Re-load (1997) e St. Anger (2003), entrambi molto scadenti, per non dire inutili.
Ora siamo tutti in attesa del 12 Settembre 2008, data in cui verrà pubblicato a livello mondiale il nuovo album Death Magnetic. È un'attesa giustificata, da un lato, dall'immenso valore che il quartetto di San Francisco ha mostrato negli anni d'oro, e dall'altro, dall'amore che prova ogni fan. Un'attesa lecita, che alimenta la speranza di poter riascoltare presto almeno un paio di grandi brani.
Nei giorni scorsi Hetfield e compagni hanno reso disponibile sul loro sito il primo singolo The Day That Never Comes, e va rilevato che le prime impressioni sono tutt'altro che positive; questa prima anticipazione mostra forti riminiscenze del periodo Re-load che non fanno presagire nulla di buono; ma rimando il mio giudizio all'uscita dell'intero album.