Friday, January 08, 2010

Quel che c'è di bello in un buon libro di vampirismo

Quel che c'è di bello nel leggere un buon libro di vampirismo è riconducibile sostanzialmente a due cose: in primo luogo ci si rende conto di quanta gente ci sia in giro che si dedica a facezie di questo tipo ("braccia rubate all'agricoltura" potrebbe ben dire qualcuno); in secondo luogo si trova finalmente la vera fonte dei nomi di molti dei gruppi musicali (e dei titoli dei loro brani e relativi testi) che hanno caratterizzato l'adolescenza di chi come me è nato nel 1970.