Sunday, June 27, 2010

Il cubo di Necker

Il cubo di Necker è una delle illusioni ottiche più note. Si tratta di una figura ambigua che dà origine a un'inversione di profondità permettendo due prospettive orientate in direzioni diverse. A causa del particolare intreccio di linee non è possibile indicare quale faccia del cubo sia rivolta verso l'osservatore e quale sia dietro (molte persone tendono a percepire la faccia in basso a sinistra come quella anteriore: probabilmente ciò dipende dal fatto che il nostro cervello "preferisce" vedere il cubo da sopra).

Louis Albert Necker, studioso svizzero di cristallografia, ha analizzato per primo il disegno nel 1832 e ha individuato i fattori che contribuiscono a generare questo paradosso visivo. Diversamente dalla rappresentazione prospettica di un cubo, in cui la superficie della faccia anteriore è più grande di quella della faccia posteriore, il cubo di Necker è disegnato in modo che le due facce siano di uguali dimensioni. Questa situazione produce sulla retina un'immagine che il cervello può interpretare in due modi che corrispondono a una proiezione del cubo visto da posizioni diverse. Di fronte al problema di quale sia la posizione in cui si trova il cubo, il cervello non "sceglie" e continua a oscillare tra l'una e l'altra.