Friday, June 18, 2010

Vallonia. Appunti di viaggio

La data di Sabato 5 Giugno 2010 ha segnato la mia prima volta in Vallonia.

Fiandre e Vallonia sono diverse tra loro anche dal punto di vista paesaggistico, il che implica automaticamente una diversità nelle modalità di visita ed esplorazione (o, almeno, nel tipo di approccio da seguire).
Se le Fiandre sono dominate da pochi centri di medie dimensioni (Anversa, Brugge, Gent, Lovanio, Ostenda e Mechelen) e occupano un territorio prevalentemente pianeggiante, in Vallonia a farla da padrone sono i piccoli villaggi che punteggiano scenari in buona parte collinari (Ardenne).
Ne conseguono due binomi naturali (non stiamo parlando di algebra): Fiandre-treno e Vallonia-automobile. Così abbiamo fatto anche noi.
Una piccola nota: anche la Vallonia ha i suoi centri di medie dimensioni (in particolare Liegi e Namur), ma, a detta di tutti, queste città, in termini di bellezza, non sono paragonabili alle località fiamminghe citate sopra, e, come ricordato, i veri tesori della Vallonia vanno ricercati nei piccoli borghi e nei paesi.

La prima tappa è stata Han-sur-Lesse, comune della municipalità di Rochefort (provincia di Namur). Giunti qui vale soprattutto la pena di fare un giro alle omonime grotte (Grottes des Han), a cui si accede unicamente dopo dieci minuti di leggera salita a bordo di un simpatico trenino. La visita dura circa 90 minuti e i soldi sono ben spesi. All'ingresso delle grotte si viene divisi in due gruppi (a seconda che si parli Francese o Neerlandese); il suggerimento è quello di infilarsi nel primo gruppo (la terminologia scientifica rende infatti le spiegazioni facilmente comprensibili) e di restare vicini alle guide che, in caso di necessità, sono sempre ben disposte all'uso dell'Inglese.

Da lì ci siamo spostati a Bouillon, nella provincia del Lussemburgo. Il paesino, che si sviluppa lungo il corso ondulato del fiume Semois, è famoso soprattutto per il suo castello. Il piccolo centro storico è particolarmente grazioso ed è inutile dire che, da queste parti, la cucina è buona e le birre sono superlative.

Terza e ultima tappa del nostro breve viaggio è stato il borgo di La Roche-en-Ardenne (sempre nella provincia del Lussemburgo). Anche in questo caso a dominare lo scenario è un bel castello medievale.

Una sola giornata è senza dubbio un tempo insufficiente per apprezzare le caratteristiche della Vallonia, ma abbastanza per comprendere la bellezza di luoghi dove in futuro sarebbe bello ritornare sostandovi più a lungo.