Thursday, February 04, 2010

Drogato non morde drogato

Una delle mie fortune è quella di poter lavorare tenendo la radio quasi sempre accesa. Oggi, come tutti i giorni, ero sintonizzato su Virgin Radio, una delle pochissime stazioni dove è ancora possibile ascoltare musica rock. Ringo (uno dei conduttori) viene invitato da molti ascoltatori a esprimersi sulla vicenda Morgan, ma - prevedibilmente - rimane sul generico e non si espone mai in modo diretto. Morgan, per via delle dichiarazioni fatte, viene ripetutamente descritto ed etichettato come un "pollo". Il messaggio è chiarissimo: la gravità non consiste nel fare uso di droghe, ma nel dichiararlo. Più tardi interviene anche Livio Magnini, chitarrista dei Bluvertigo (in sostituzione di Marco Pancaldi), che ribadisce le posizioni di Ringo, parlando senza mezze misure di ipocrisia generale e prendendo in modo deciso le difese del musicista leader degli stessi Bluvertigo.

La conclusione mi sembra piuttosto semplice: in un caso come questo è difficile fare a meno di pensare male e viene anzi naturale ritenere che, evidentemente, se è vero che cane non morde cane dev'essere altrettanto vero che drogato non morde drogato.

Se volete drogarvi fatelo, ma non venite a farci prediche o a darci lezioni di vita e moralità. Almeno, abbiate il buon gusto di tacere.