Sunday, February 07, 2010

Soldati giapponesi perduti, architetti della sopravvivenza inconsapevoli

"I soldati giapponesi che dopo la guerra sono stati nascosti nella giungla per decine di anni, non erano degli eroi della letteratura. Essi cercavano solo di sopravvivere, senza volere per questo mantenere le loro abitudini [...]. Si sono nutriti della giungla, l'hanno abitata, hanno trasformato se stessi per potervi vivere. Questi soldati giapponesi perduti erano, senza saperlo, degli architetti della sopravvivenza".

Dal capitolo "L'architettura di sopravvivenza" tratto da L'Architettura Di Sopravvivenza di Yona Friedman (2009, Bollati Boringhieri).