Wednesday, September 15, 2010

Internet e il cervello umano

Nicholas Carr, autore del saggio The Shallows. What the internet is doing to our brains, descrive così la relazione tra la Rete e il nostro cervello: "Quando siamo on-line si rafforzano i circuiti neurali che usiamo per analizzare superficialmente e rapidamente grandi quantità di informazioni e si indeboliscono quelli che ci permettono di capire a fondo ciò che stiamo leggendo. Le persone più vulnerabili alle distrazioni sono i media multitasker, ossia coloro che fanno uso intensivo di e-mail, SMS, social network, perché col tempo il cervello si abitua a un processo di attenzione dal basso, dove ogni minimo stimolo diventa importante e le scelte sulle cose da osservare o ignorare diventano sempre meno consapevoli".