Castelvolturno, provincia di Caserta. La rivolta che alcuni extracomunitari hanno inscenato dopo l'ultima strage di camorra ai danni di sei loro connazionali è ancora fresca di immagini televisive.
Io ne ho dedotto quanto segue: (1) quando intervistati dalla TV gli extracomunitari si sono espressi in una lingua a noi comprensibile, a differenza di buona parte degli Italiani residenti in loco (che hanno quasi sempre paura di parlare, e quando lo fanno ci vogliono i sottotitoli); (2) quegli stessi extracomunitari hanno avuto l'intelligenza di scrivere cartelli di protesta anche in Inglese, con l'evidente scopo di rendere il senso delle loro rivendicazioni comprensibile anche oltre confine.