Quelli Che Benpensano di Frankie Hi-NRG MC (www.frankie.tv), tratto dall'album "La Morte Dei Miracoli" (1997). Uno dei testi più belli di sempre.
Sono intorno a noi
In mezzo a noi
In molti casi siamo noi
A far promesse senza mantenerle mai
Se non per calcolo
Il fine è solo l'utile
Il mezzo ogni possibile
La posta in gioco è massima
L'imperativo è vincere
E non far partecipare nessun altro
Nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro
Niente scrupoli o rispetto verso i propri simili
Perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irragiungibili
Sono tanti
Arroganti coi più deboli e zerbini coi potenti
Sono replicanti
Sono tutti identici
Guardali
Stanno dietro maschere
E non li puoi distinguere
Come lucertole s'arrampicano
E se poi perdon la coda la ricomprano
Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno
Spendono, spandono
E sono quel che hanno
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio
Come le supposte
Abitano in blister full-optional
Con cani oltre i 120 decibels
E nani manco fosse Disneyland
Vivon col timore di poter sembrare poveri
Quel che hanno ostentano
E tutto il resto invidiano
Poi lo comprano
In costante escalation col vicino costruiscono
Parton dal pratino e vanno fino in cielo
Han più parabole sul tetto che San Marco nel Vangelo
E sono quelli che di sabato lavano automobili
Che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e i pargoli
Medi come i ceti cui appartengono
Terra-terra come i missili cui assomigliano
Tiratissimi
S'infarinano
S'alcolizzano
E poi s'impastano su un albero (Boom!)
Nasi bianchi come Fruit of the Loom
Che diventano più rossi d'un livello di Doom
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio
Ognun per sé
Dio per sé
Mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica
Mani ipocrite
Mani che fan cose che non si raccontano
Altrimenti le altre mani chissà cosa pensano
Si scandalizzano
Mani che poi firman petizioni per lo sgombero
Mani lisce come olio di ricino
Mani che brandiscon manganelli
Che farciscono gioielli
Che si alzano alle spalle dei fratelli
Quelli che la notte non si può girare più
Quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la TV
Che fanno i boss
Che compran Class
Che son sofisticati da chiamare i NAS
Incubi di plastica
Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara
Ma l'unica che accendono è quella che dà loro l'elemosina ogni sera
Quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio
Sono intorno a me ma non parlano con me
Sono come me ma si sentono meglio