Il Papa a un vertice sui problemi della fame nel Mondo suona un po' come la presenza di un leone a un convegno di gazzelle.
Se è vero che ogni cinque o sei secondi muore un bambino a causa della fame e dei problemi connessi alla malnutrizione (pensate alla tragedia immane contenuta in queste semplici e gelide cifre) mi chiedo se i costi enormi per l'organizzazione di un vertice così imponente siano eticamente giustificabili e sostenibili. A maggior ragione se vengono spesi per riunire persone e istituzioni che alla fine non decidono nulla o quasi.
Tanto per cominciare, nel rispetto di un livello minimo di decenza, questo vertice avrebbero potuto organizzarlo in videoconferenza.