Lavarsi le mani, penseranno i più, è un gesto talmente naturale (praticamente innato) da far sembrare un decalogo su questo tema una vera provocazione, se non addirittura una presa in giro o un inutile spreco di denaro (scegliete voi). Eppure c'è qualcosa di utile da imparare anche da ciò: una delle raccomandazioni più interessanti, per esempio, è a mio avviso ignorata da quasi tutti (a partire da me). Si tratta di questo: di solito, terminata la fase di lavaggio, si chiude il rubinetto e si asciugano le mani; così facendo, tuttavia, c'è il rischio di vanificare tutto quanto; toccare un rubinetto non igienizzato subito dopo esserci lavati le mani è infatti un'operazione senza senso, eppure questo è il modo in cui quasi tutti procediamo senza nemmeno dar peso alla cosa. Conviene invece asciugarsi le mani con una salviettina di carta normalmente in dotazione e utilizzare la stessa per chiudere il rubinetto, evitando dunque il contatto tra tubature e mani già pulite. Semplice, no?