Tuesday, November 17, 2009

Le e-mail ci rubano sette giorni lavorativi all'anno

di Elena De Garbagnati
(apparso in origine su www.pcworld.it il 17/11/2009 con il titolo "Una settimana all'anno per leggere la posta. Prima si risponde al partner")

Stanno facendo scalpore i risultati di una inchiesta commissionata da Nokia e condotta in sette Paesi del mondo, per un campione totale di otto mila utenti, di cui in Italia un migliaio, ripartiti fra 501 donne e 499 uomini. Il risultato riguardante l'Italia svela che il 56% dei connazionali intervistati impiega oltre mezz'ora al giorno a rispondere alle e-mail, per un totale su base annua di oltre 7 giorni lavorativi.
Dalla ricerca è emerso anche un dato interessante riguardante le abitudini degli Italiani: la metà degli intervistati preferisce la posta elettronica per inviare e ricevere comunicazioni importanti sia professionali sia personali, con un netto vantaggio rispetto alle telefonate vocali o agli SMS.
Ma quali mail leggono gli Italiani? Innanzi tutto quelle di cui conoscono il destinatario: il 48% delle persone interpellate, infatti, ha confessato di non aprire nemmeno i messaggi di posta di utenti sconosciuti. La maggior parte dei messaggi di posta che vengono letti rientrano nell'ambito professionale, ma questo non significa che il lavoro abbia la precedenza, anzi: il 49% degli Italiani che hanno partecipato a questa inchiesta rispondono prima agli eventuali messaggi del partner, uomo o donna che sia, poi a quelle dei clienti (per il 31%), quindi al capo (con una percentuale del 29%), e solo in ultimo ai colleghi (23%).
Volendo esplorare più nel dettaglio le abitudini degli Italiani, sappiate che dalla ricerca Nokia emerge anche che i cittadini della Toscana e del Lazio sono i lettori più accaniti delle mail di lavoro, con tempi record di risposta da parte di questi ultimi: il 42% dei lavoratori del Lazio, infatti, risponde alle mail entro 10 minuti dalla loro ricezione, però perde più tempo nel formulare le risposte rispetto a chi risiede o lavora nelle altre regioni.

La ricerca di mercato di Nokia era finalizzata ad analizzare i fattori che influiscono sull'uso della posta elettronica e degli strumenti di comunicazione digitale. Nokia ha istituito una pagina web apposita, comune per tutta l'Europa, per approfondire ulteriormente l'argomento: ci sono tre gruppi di discussione attivi in cui potrete inserire il vostro punto di vista e leggere le opinioni altrui.