"La Chiesa ha capito l'importanza di un pantheon di santi molto ampio, con «disponibilità» locale, come al tempo degli dèi romani quando qualcuno pregava Marte e qualcun altro Minerva. Perciò ecco la proclamazione continua di santi ed ecco spiegata la ruota del processo di canonizzazione ben oleata da Giovanni Paolo II (quasi 2.000 canonizzazioni in 25 anni, più che tutti i papi prima di lui messi insieme) ".
Dal capitolo "I miracoli di guarigione" tratto da Spiegare i miracoli. Interpretazione critica di prodigi e guarigioni miracolose di Maurizio Magnani (2005, Edizioni Dedalo).