"[...] Dei venti milioni di malati transitati [a Lourdes] in quasi un secolo e mezzo possiamo valutare, secondo l'epidemiologia, in almeno tre milioni i malati con malattie cronicizzate o di una certa gravità [...]. Dunque, 66 miracoli su circa tre milioni [...] indicano una prevalenza di guarigioni miracolose davvero insignificante, cioè una guarigione miracolosa ogni 45-50 mila malati gravi o cronici. Questo significa anche che 2.999.934 su tre milioni di malati [...] non hanno ricevuto la grazia che hanno chiesto. [...]. Una coda positiva dello 0,0022% (66 miracoli su tre milioni [...]) è accettabilissima in senso statistico, anzi, il dato è persino troppo pessimistico. Vuol dire che se a Lourdes invece che 66, i miracoli fossero stati 660 o 1.660 essi sarebbero ancora accettabili come estremo di distribuzione statistica normale".
Dal capitolo "I miracoli di guarigione" tratto da Spiegare i miracoli. Interpretazione critica di prodigi e guarigioni miracolose di Maurizio Magnani (2005, Edizioni Dedalo).