"Un numero di clinici sempre più ampio sta abbandonando la concezione tradizionale secondo la quale il cancro viene sconfitto perché si uccidono le cellule anormali, sostituendola con quella più recente secondo la quale il cancro si sconfigge perché si aiuta l'organismo a combatterlo, rivitalizzando le sue capacità di autoriparazione e di autoguarigione".
Dal capitolo "Le guarigioni straordinarie" tratto da Spiegare i miracoli. Interpretazione critica di prodigi e guarigioni miracolose di Maurizio Magnani (2005, Edizioni Dedalo).