Da più parti si va sottolineando in queste ore il fatto che a partire da ieri il numero di iscritti al gruppo FaceBook "Uccidiamo Berlusconi" è in costante crescita (al momento, per esempio, sono oltre 19.000).
Ma davvero qualcuno si stupisce di ciò? Eventi del genere sono infatti un naturale punto di accumulazione di idioti, soprattutto - visto che si parla di internet - di idioti con problemi seri e sempre più incapaci di comprendere i nessi di relazione tra le azioni ambientate nel mondo virtuale e le conseguenze che ricadono nel mondo reale.
Una cosa è evidente: qui c'è del lavoro enorme per tutta la psichiatria.