È di ieri la notizia della morte di un giovane di 21 anni, folgorato dopo essere salito in cima al treno Minuetto, fermo nel deposito ferroviario di Pinerolo. Non è chiaro se fosse ubriaco o meno, se volesse realizzare un bravata con annesso filmato per YouTube o cos'altro: comunque l'aver alzato le braccia in probabile segno di vittoria gli è stato fatale.
Il TG5 di ieri ne ha dato notizia con tanto di inviati in loco sia nell'edizione delle 13:00 che in quella delle 20:00, e lo stesso hanno fatto altre testate informative di altre TV.
Ottima scelta: mi auguro che molti altri deficienti ne seguano l'esempio e facciano altrettanto.
Si parla spesso di inquinamento ma non c'è solo la forma principale a cui siamo soliti pensare; ci sono anche l'inquinamento luminoso delle nostre città (che offusca la bellezza e la limpidezza dei cieli stellati), quello acustico (che ci rende sempre più irritabili e meno riposati), quello, sempre più invasivo e caotico, della cartellonistica pubblicitaria lungo le nostre strade, e naturalmente quello da imbecilli, una delle forme peggiori.