Intorno a noi ci sono posti di rara bellezza che spesso rischiamo di ignorare, forse perché troppo vicini, e magari coltiviamo l'illusione che il bello sia sempre da cercare lontano, molto lontano.
Ho passato uno splendido fine settimana con la mia Indrė in un luogo che non conoscevo, pur avendolo sfiorato tante volte: la Lessinia. Terra meravigliosa, una manciata di chilometri a nord di Verona, abbastanza vicina al grande lago ma, allo stesso tempo, molto distante dal trambusto cafone del turismo italiota di massa, quello di Gardaland per capirci.
Sono le zone del prestigioso Valpolicella, dolci colline dominate da vigneti, uliveti, peschi e ciliegi.
Abbiamo fatto base a Fumane, presso l'agriturismo El Pendola (www.elpendola.com), ambiente delizioso e molto accogliente, gestito dalla simpatica signora Anna Maria, che ha creato una miscela unica di sobrietà e cura per i dettagli.
Da lì ci siamo spostati a Molina, antico borgo (frazione di Fumane) e sede dell'omonimo Parco delle Cascate (www.parcodellecascate.it). Certo non paragonabile al Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice (in Croazia), ma comunque molto interessante. Il consiglio è quello di portarsi scarpe comode con suola anti-scivolo, pantaloni corti e robusti bastoni da passeggio (questi ultimi si possono acquistare anche in loco), e di prepararsi a spruzzi e fango.
Ottima la cucina della zona, ottimi i vini e le grappe, ed estremamente cordiali gli abitanti. Qualcuno potrebbe pensare che questa non è Italia; infatti non lo è: questa è Padania, tutta un'altra cosa.
Di seguito i link di tre siti ben strutturati per chi fosse interessato alla conoscenza di questo territorio (che, tra l'altro, è di grande ricchezza geologica e paleontologica):
www.lessinia.verona.it
www.lessiniapark.it
www.lessiniamusei.it
La Lessinia in cui siamo stati noi è solo quella sud-occidentale; da vedere c'è molto di più, ma a questo giro il tempo è stato terribilmente limitato; vuol dire che ci ritorneremo presto.