Sunday, October 04, 2009

La giustizia universale dell'antidemocratica matematica

Il bello della matematica è che essa è quanto di più antidemocratico possa esistere: le sue leggi, una volta accettate, non si discutono; tuttavia, proprio per questo, se si abbraccia il suo linguaggio universale e giusto, scompare ogni divisione.
La matematica mette d'accordo fedi e popoli enormemente distanti; il musulmano parla lo stesso linguaggio matematico del cristiano e dell'ateo; e così vale per Baschi e Spagnoli, Scozzesi e Inglesi, Valloni e Fiamminghi, bianchi e gialli; persino Milanesi e Napoletani sono in perfetto accordo quando si parla di matematica.