"Quando si affrontano argomenti inerenti la religione e il sacro, e soprattutto quando si nega la realtà di fenomeni che per loro natura comportano un intenso coinvolgimento emotivo, come le apparizioni divine e i miracoli, si scatenano immancabilmente reazioni aggressive in quelle persone che ritengono offese le loro credenze e le loro gerarchie di valori. [...]. Le reazioni di queste persone sono tanto più scomposte e cariche d'ira quanto più viene tolto credito a ideali, impianti di pensiero, apparati di credenze e costruzioni cognitive che danno senso al loro mondo e significato alla loro esistenza".
Dal capitolo "La scienza e i miracoli" tratto da Spiegare i miracoli. Interpretazione critica di prodigi e guarigioni miracolose di Maurizio Magnani (2005, Edizioni Dedalo).