Le emozioni. Spesso mi accusano di non provarne affatto, ma non è così. Di recente ho provato emozioni profonde guardando i delfini di Klaipeda e ancor più ne ho provate sulla tomba di Runa (un semplice cane, ma solo per gli "altri"). La morte della madre di mio padre (quella che io ho definito anche su queste pagine la "cattiva madre") mi ha invece lasciato indifferente. Le emozioni sono così, e non credo ci si debba vergognare.