"È [...] nella loro superbia antropocentrica che i monoteismi rivelano le proprie limitazioni di fronte al pensiero scientifico. Credere che l'uomo sia il figlio prediletto di un Dio cozza infatti contro tutte le scoperte scientifiche della storia moderna: il sistema copernicano che rimuove la Terra dal centro del mondo, l'evoluzionismo darwiniano che collega l'uomo alla scimmia, la psicoanalisi freudiana che svela la potenza dell'inconscio, la relatività einsteiniana che elimina ogni sistema di riferimento privilegiato, la biologia molecolare che riduce la vita all'informazione genetica, sono tutte tappe di un progressivo ridimensionamento dell'uomo che la Chiesa non può che cercare pateticamente di contrastare e contenere".