Non sono religioso, a differenza di tutti gli altri ho dunque atteso la processione del funerale direttamente al cimitero. Ho osservato la compostezza dei presenti, il dolore contenuto del figlio e delle figlie, poi quello di mia madre e degli altri parenti stretti. Dopo la cerimonia un piccolo ritrovo a casa dei miei, molti caffè, un po' di biscotti e qualche bicchiere di vino bianco, soprattutto l'occasione per fare la conoscenza di alcuni parenti mai visti prima o incontrati di sfuggita in epoca ormai lontana. Nessuna lacrima, invece tanti discorsi normali, molto calore e molta cordialità.
Quando verrà il mio momento e dovrò fronteggiare una terribile scomparsa spero di poter avere la stessa forza e serenità.