(apparso in origine su www.wallstreetitalia.com il 30/03/2009)
I Montenegrini hanno scelto una vita sicura, la prosperità economico-democratica e un futuro europeo. Lo ha detto Milo Đukanović che con la coalizione Per Un Montenegro Europeo ha stravinto le politiche anticipate di ieri. "Un risultato così dimostra che gli elettori hanno fiducia nella nostra coalizione e nella sua capacità di superare la crisi economica" ha affermato Đukanović, sottolineando che in parlamento Per Un Montenegro Europeo avrà 47-49 seggi su 81. "Faremo di tutto per formare in tempi rapidi un governo competente e responsabile, un governo che sarà in grado di affrontare in maniera efficace sia i problemi legati alla crisi che quello legati allo sviluppo democratico" ha quindi aggiunto Đukanović. Stando alle sue parole, il nuovo esecutivo completerà l'integrazione euro-atlantica del Montenegro. Secondo i risultati non definitivi Per Un Montenegro Europeo ha ottenuto 49 seggi. Alle sue spalle si piazzano il Partito Popolare Socialista (15), Nuova Democrazia Serba (8) e il Movimento Per I Cambiamenti (5). Quattro formazioni delle minoranza albanese hanno poi ottenuto un seggio ciascuno. Đukanović, che era premier uscente, domina la scena politica montenegrina da oltre vent'anni. È stato primo ministro quattro volte e da presidente ha portato Podgorica all'indipendenza nel 2006. La sua vittoria era stata ampiamente prevista dagli analisti e dai sondaggi.