Tuesday, August 04, 2009

Errori di ragionamento (1). Argumentum ad hominem (3/3)

Per chi volesse approfondire il tema vale la pena sottolineare che l'argumentum ad hominem è presente in tre sottotipologie diverse: ad personam, circostanziale e tu quoque.

La prima tipologia (ad personam) è di solito utilizzata per un attacco diretto alla persona, saltando in blocco il suo ragionamento; in questi casi si può addirittura arrivare all'insulto e alle calunnie. Di fronte a una data affermazione di A, B potrebbe per esempio rispondere con un "lei stia zitto, è completamente inaffidabile".

Nel secondo caso, invece, si aggira la critica all'affermazione di A, sottolineando la relazione che intercorre tra A e una particolare situazione in cui questi si trova. Per esempio, di fronte a un tentativo fatto da A per parlare di giustizia, B potrebbe rispondere con un "come puoi parlare di giustizia lei che è inquisito?".

Infine, nel terzo caso, le argomentazioni di A vengono ritenute false in quanto in contrasto con i comportamenti di A stesso. Se per esempio A fosse un genitore fumatore che cercasse di spiegare al figlio B che fumare fa male, B potrebbe dire "non credo fumare faccia male se tu stesso lo fai".