Sunday, August 02, 2009

La grazia ad Adriano Sofri secondo Odifreddi

"In che rispetto vengono tenute le sentenze dei giudici, quando si pretende che esse vengano aggirate da una grazia presidenziale semplicemente perché il condannato ha ex compagni altolocati, che gli concedono le prime pagine dei giornali che dirigono, a destra e a sinistra, affinché egli esterni regolarmente le proprie opinioni, esattamente come fa la cricca berlusconiana con le televisioni e la stampa del padrone?
E fino a quando la sinistra dovrà subire la vergogna di doversi far insegnare da un rozzo ministro della Giustizia leghista [Roberto Castelli] che ci sono nelle carceri migliaia di microcriminali che non conoscono parlamentari in grado di far arrivare le loro istanze alla Presidenza della Repubblica o al Parlamento Europeo, e la cui scarcerazione sarebbe individualmente e socialmente più utile, giusta e doverosa della grazia regalata a un cattivo maestro privilegiato?".

Dal capitolo "Né con i clown, né con i cloni" tratto da Un Matematico Impertinente di Piergiorgio Odifreddi (2005, Longanesi Editore).