(apparso in origine su www.ilgiornale.it il 30/07/2009 con il titolo "Diventano romagnoli sette comuni delle Marche. «Primo caso nella storia»")
Una vicenda partita nel dicembre 2006, ma che ha radici storiche secolari, si è legislativamente conclusa ieri al Senato. Sette comuni dell'Alta Valmarecchia sono ufficialmente passati dalle Marche alla Romagna. Si tratta di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello. «Non era mai accaduto nella storia che fosse autorizzato il passaggio di comuni da una regione all'altra», commenta il deputato del PDL Sergio Pizzolante.
I sette centri, prima in provincia di Pesaro-Urbino, fanno ora parte della provincia di Rimini. Come aveva chiesto l'84% dei cittadini con il referendum del 2006. La piccola «secessione» porta anche la firma della Lega Nord, che esulta. Un «commosso» Gianluca Pini, deputato del Carroccio che ha presentato la legge insieme a Pizzolante, ha dato ieri l'annuncio: «Abbiamo mantenuto la promessa fatta meno di un anno fa. Questa è la coerenza della Lega».