Friday, July 31, 2009
Sir William Jones
Quello di sir William Jones è un nome ingiustamente poco noto. Jones, un giurista inglese studioso delle culture orientali, è stato il primo (nel 1786) a ipotizzare che le lingue europee e il Sanscrito potessero avere un antenato comune. Di fatto era nata la cosiddetta ipotesi indoeuropea, che fin da subito si è rivelata di grande stimolo non solo per le ricerche successive ma anche per l'affermarsi di una disciplina fondamentale come la linguistica comparata. È da qui che hanno preso avvio gli studi del danese Rasmus Rask e dei tedeschi Franz Bopp e Jacob Grimm, a cui si deve la scoperta di una importante costante che guida i mutamenti fonetici: la legge di rotazione consonantica.