È quasi divertente guardare la politica italiana dall'esterno, la posizione privilegiata offre un misto di divertimento e molta tristezza.
I cittadini sono come un branco di scimmiette, un po' vocianti, un po' irrequiete, ma tutto sommato docili e sedute in buon ordine in Piazza dei Miracoli, a qualche decina di metri dalla base della celebre Torre Pendente. Attendono il grande show. Lì, sotto la torre va in scena una meravigliosa commedia, con ben due gruppi di allegri commedianti. Ci sono i Rossi e ci sono i Neri. I Rossi dicono: "se prendete un tostapane e lo buttate dalla torre questo cadrà con traiettoria A e velocità B". I Neri invece dicono: "no, no, non è vero, se prendete un tostapane e lo buttate dalla torre questo cadrà lungo la traiettoria C con velocità D".
E alla fine le scimmiette applaudiranno felici, alcune applaudiranno i Rossi, altre applaudiranno i Neri.
Questa è la commedia mesta delle ideologie.
Le idee sono un'altra cosa. Le idee sono Galileo, sono il Metodo, che delle ideologie è l'opposto. E metodo significa non ascoltare i commedianti, metodo vuol dire salire sulla torre, buttare il tostapane e vedere cosa succede.
400 anni dopo, in Politica, Galileo non conta ancora niente.
