Wednesday, February 13, 2008

Ladri. E le guardie?

Basta leggere un qualunque giornale o guardare un qualunque telegiornale e ogni giorno abbiamo copiose segnalazioni di crimini, truffe e misfatti di ogni tipo, alcuni persino geniali verrebbe da dire.

Con una situazione del genere, penso sempre, ci sarebbe da dar lavoro e occupazione a migliaia di poliziotti, carabinieri, finanzieri e controllori vari (e naturalmente ai loro formatori e istruttori, i coach, come si dice con l'orribile linguaggio di oggi). I soli proventi recuperati potrebbero mantenere l'apparato, anzi ci sarebbe senza dubbio un cospicuo surplus. Ma non si fa nulla.

In pratica siamo di fronte a una crescente moltitudine di ladri con evidente carenza di guardie. Strano però, quando aumentano i crimini è un po' quando c'è da fare la vendemmia o raccogliere i pomodori; per far fronte alla situazione contingente si assume nuovo personale, magari stagionale, poi, passata l'emergenza, si rientra nella normalità.
Possibile che non si possa fare altrettanto? È così difficile copiare?