(apparso in origine su www.cwi.it il 01/07/2009)
Con la recente aggiunta di Bing al novero dei "major search engine", su internet si è di nuovo aperto il dibattito su quale possa essere considerato il migliore motore di ricerca in circolazione. Gira e rigira, alla fine quasi tutti hanno ristretto la selezione ai soliti tre nomi: Google, Yahoo e Microsoft. Eppure, esistono molti altri motori di ricerca che meriterebbero più attenzione, soprattutto come seconda opzione rispetto ai tre sopracitati.
Ecco di seguito cinque motori di ricerca alternativi che svolgono eccellentemente il loro lavoro, ognuno con proprie interessanti peculiarità.
Exalead
Silicon Valley? No, Parigi. Ecco un motore di ricerca francese, anche se con laboratori di ricerca californiani. E proprio dalla California, più precisamente dalla University of California di Berkeley, giunge un consiglio: "Se desiderate una seconda opinione quando cercate qualcosa su internet, allora Exalead è lo strumento giusto".
Questo motore di ricerca offre una varietà di opzioni avanzate, tra le quali per esempio la ricerca fonetica: basta sillabare una parola così come si crede che si pronunci e il motore Exalead come risposta elencherà tutte le parole che "suonano" in maniera simile. Un altro "atout" è la ricerca per parole adiacenti: con l'operatore near è possibile trovare documenti in cui i termini ricercati siano distanti meno di 16 parole tra loro; con l'operatore next i termini risultano invece consecutivi.
Tra le altre opzioni citiamo la possibilità di cercare termini in specifiche lingue, oppure prima o dopo una determinata data, o ancora che iniziano con determinate lettere.
Exalead, nei risultati, fornisce un elenco delle pagine o dei documenti trovati sotto forma di miniature, che possono essere esplose in anteprima senza dover abbandonare la pagina.
La società, più che per il suo motore di ricerca web, è nota soprattutto per i suoi prodotti mirati alle aziende, disponibili nelle versioni desktop, on demand ed enterprise. La sua soluzione enterprise è battezzata CloudView e supporta oltre 300 formati, tra cui dati strutturati (RDBMS, ERP, Lotus Notes, directory e via dicendo) e non strutturati (posta elettronica, PDF, documenti Office, pagine web). Vanta già numerosi clienti, anche in Italia.