Qualche settimana fa il collega Claudio mi ha regalato alcuni dischi che non ascoltava più. Per mancanza di tempo li avevo accantonati in un armadio ma in questi giorni, finalmente, sono riuscito a mettere mano al materiale. Ed è stata con mia grande sorpresa ci ho trovato una bella raccolta dei Ten Years After; si tratta dei quattordici pezzi che compongono I'm Going Home del 1996.
Ascoltare oggi, a oltre quarant'anni di distanza, certi brani fa un po' sorridere, non perché abbiano perso di valore (tutt'altro!) ma perché la resa sonora di quelle incisioni risulta povera e limitata, e conseguentemente non rende il giusto merito ad Alvin Lee e ai suoi compagni. Siamo infatti di fronte a quattro musicisti che con il loro gruppo hanno scritto lavori molto interessanti e che soprattutto hanno dato un contributo fondamentale a quel processo (ormai storico) che potremmo chiamare di emersione e presa di coscienza autonoma del genere rock da una scena in cui lo stesso era ancora fortemente impastato con il blues.
