Thursday, June 11, 2009

Imparare il Lituano (1)

Stumbras.

Stumbras è il bisonte europeo. Si tratta di un sostantivo maschile che al plurale fa strumbrai.

Comicio da questo esempio per mettere in luce alcune peculiarità della lingua lituana.

In altri post ho già avuto modo di dire che il riferimento più simile è il Latino (o altre lingue europee come Ungherese, Lettone, Estone e Finlandese). La caratteristica principale consiste nel fatto che le preposizioni sono quasi del tutto assenti e ciò viene (macchinosamente) compensato da una struttura basata sui cosiddetti "casi" (oggi sono sette, altri sono caduti col tempo), ovvero l'alterazione della parte terminale delle parole per renderne la funzione adeguata. È in questo senso che definisco il Lituano come una lingua arcaica rispetto ad altre come il Toscano e l'Inglese (queste ultime di fatto con due soli casi, il nominativo e l'accusativo, praticamente sempre coincidenti, e qualche complicazione che si mantiene solo a livello di pronomi personali, differenziati in nominativo, dativo e accusativo). Ma di questo aspetto parlerò in altra sede.

Altro elemento di dificoltà sono le regole di accentazione, complicate dal fatto che gli accenti cadono anche sulle consonanti (per esempio in stumbras l'accento è sulla "m"). Per fortuna ciò non è così fondamentale per arrivare a una conoscenza di base della lingua (tra l'altro gli stessi Lituani hanno grandi difficoltà nell'applicare le giuste regole di accentazione).

Per quanto riguarda la pronuncia vanno segnalate alcune lettere aggiuntive (che verranno mostrate con esempi più avanti), ma in generale si pronuncia quasi tutto come si scrive; solo le vocali sono un po' diverse; per esempio stumbrai andrebbe pronunciato stumbrei, con una "e" a metà tra le nostre "a" ed "e", come nell'Inglese cat o black.