Nelle grandi città la raccolta differenziata dei rifiuti stenta ancora a decollare: nel 2008 Roma si è fermata a un misero 19,4% e Milano a un insufficiente 35,4% (addirittura peggio hanno fatto Firenze, Napoli, Bari e Palermo). In definitiva nessun grande capoluogo è riuscito a raggiungere la quota simbolica del 45%, indicata da Legambiente come soglia minima per entrare nella classifica dei comuni più ricicloni. A vincere sono state ancora una volta le piccole realtà locali, collocate soprattutto in Padania. Al primo posto assoluto è risultato il comune di Cessalto (3.754 abitanti, provincia di Treviso) con una raccolta differenziata del 77,83% e con un indice di buona gestione del ciclo dei rifiuti dell'87,60%. Ottimi piazzamenti anche per Ponte nelle Alpi (Belluno), con un riciclo superiore all'80% e Sommacampagna (Verona) con una differenziata all'81,2%.
Legambiente ha fatto sapere che le cose sono sensibilmente migliorate ma ovviamente si deve e si può fare molto di più.