Una delle cose che mi sono ripromesso di fare per i prossimi mesi è avvicinarmi alla filmografia di David Cronenberg. Ieri, per caso, mi è capitato tra le mani il DVD di A History Of Violence (USA, 2005), con Viggo Mortensen, Maria Bello, Ed Harris, William Hurt, Heidi Hayes.
Ambientato nella classica e anonima provincia statunitense questo è fondamentalmente un film sugli opposti che sono dentro di noi; il regista canadese rappresenta il continuo spostamento tra tenerezza e brutalità, eroismo e anonimato, presente cristallino e oscuro passato, serenità e follia, calma piatta e violenza improvvisa. Ognuno dei due stati contrapposti risulta estremo, eccessivo.
Le inquadrature e i ritmi, lenti, quasi distaccati e apatici, sono funzionali alla narrazione, e per paradosso suscitano in chi guarda un misto di orrore e ribrezzo.